PESCA: MIPAAF RISPONDE AGLI ARMATORI MA NIENTE CIGS PER I LAVORATORI
COMUNICATO UNITARIO
PESCA: MIPAAF RISPONDE AGLI ARMATORI MA NIENTE CIGS PER I LAVORATORI
Situazione inaccettabile e non più sostenibile per lavoratori che vivono già
una condizione di precarietà e difficoltà del settore
“Mentre non arriva alcuna risposta per l’erogazione della cassa integrazione in deroga per i lavoratori del settore della pesca, apprendiamo che la Direzione Generale della Pesca risponde alle giuste esigenze degli armatori relative al pagamento per l’arresto temporaneo del 2013”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Fai, Flai e Uila Pesca.
“Se da un lato arriva dal Mipaaf un segnale positivo, dall’altro, per i lavoratori, non abbiamo notizie dagli altri Ministeri competenti, nonostante i ripetuti solleciti, rispetto all’emanazione del decreto necessario per il pagamento della cassa integrazione relativa al fermo biologico del 2013. Si tratta di una situazione inaccettabile e non più sostenibile per lavoratori che vivono già una condizione di precarietà per le difficoltà del settore.
Non si può arrivare al settembre 2014 con i lavoratori che attendono ancora il pagamento delle istanze del 2013”.
Roma, 9 settembre 2014