Esito incontro in PLENARIA Fai, Flai, Uila e Federalimentare per CCNL Industria Alimentare
Il 2 dicembre u.s., presso Confindustria, si è svolta la seconda sessione di lavori in plenaria per il rinnovo del Ccnl Industria alimentare tra Fai, Flai, Uila e Federalimentare.
L’incontro si è tenuto a valle di 5 incontri tecnici tra le parti tenutisi in novembre nei quali da un lato si sono potuti affrontare tutti i punti posti dalla piattaforma sindacale, mentre dall’altro non si sono registrate aperture concrete e sufficienti sulle richieste da noi poste.
Nel concreto il negoziato ha realizzato aperture solo formali, generiche e senza soluzioni concrete e tangibili in tema di partecipazione e relazioni industriali, di gestione degli appalti, di regolazione dello smart working, di migliore conciliazione vita lavoro, di salute e sicurezza e di ricambio generazionale.
Indisponibilità totale e immotivata è stata dichiarata da Federalimentare relativamente alle proposte sindacali sulla comunità di sito e sulla riforma della classificazione professionale, temi sui quali Fai, Flai e Uila hanno avanzato proposte di attuazione dettagliate.
In tema di welfare contrattuale e di strumenti di bilateralità, al di là degli aspetti di costo da considerare nel complesso della trattativa, Federalimentare ha dichiarato la propria disponibilità verso regole che rendano maggiormente vincolante per le aziende l’adesione al sistema di welfare bilaterale permettendo così l’accesso alle prestazioni per tutti i lavoratori nonché un particolare interesse a potenziare l’accesso al fondo di previdenza complementare Alifond, in particolare per i giovani.
In materia di formazione continua il confronto sta cercando di collocare nel nuovo schema contrattuale l’importanza strategica di questo istituto, pur avendo Federalimentare al momento negato risposte alle nostre richieste in piattaforma.
Circa l’importante partita salariale Federalimentare ha negli ultimi incontri manifestato l’esigenza di definire nel dettaglio le caratteristiche dell’aumento contrattuale da collocare sui minimi contrattuali, prima di procedere ad ulteriori confronti sui trattamenti economici complessivi e sulla revisione dell’Elemento di Garanzia retributiva (ad oggi art. 55 del Ccnl), come da noi chiesto in piattaforma. Fai Flai e Uila respingono tale impostazione restrittiva e chiedono che il confronto negoziale anche su questo punto si apra a nuove ipotesi e a nuove proposte.
FEDERALIMENTARE HA INOLTRE ESPLICITATO LE PROPRIE RICHIESTE di modifica normativa in tema di maggiore flessibilità nella gestione del mercato del lavoro, attraverso un allargamento rilevante delle percentuali di utilizzo dei contratti a termine e dei contratti in somministrazione, la rivisitazione della percentuale per il diritto di precedenza nelle riassunzioni a termine, una maggiore esigibilità delle flessibilità di orario per il sabato, un intervento sul calcolo del periodo di comporto per malattia che penalizzi le malattie brevi e interventi sulle regole dei provvedimenti disciplinari, compreso l’uso improprio della L.104.
Fai Flai e Uila hanno pertanto valutato come altalenante ed incoerente la gestione del negoziato da parte di Federalimentare, segnalando la necessità di fornire una nuova direzione allo stesso e di costruire una base maggiormente definita e solida di disponibilità per imprimere una svolta positiva alla trattativa.
Nello sviluppo del confronto Federalimentare ha manifestato la volontà di chiarire meglio le proprie disponibilità, a far avanzare lo stesso sui punti che possono segnare maggiori avvicinamenti, a riprendere a tempo opportuno il confronto in tema di salario.
A fronte di quanto registrato nella sessione plenaria Fai, Flai e Uila unitamente alla delegazione trattante hanno chiesto di proseguire il negoziato per poter valutare fino in fondo i pur deboli segnali di consapevolezza e apertura che la controparte ha manifestato.
Al termine della riunione sono stati pertanto fissati ulteriori incontri tecnici che si svolgeranno nel mese di dicembre e gennaio, mese in cui è stata prevista, per il giorno 22, anche una sessione in plenaria.
FAI CISL |
FLAI CGIL |
UILA UIL |