DECRETO FERMO PESCA 2016
Comunicato rilasciato dal nostro Segretario nazionale, Silvano Giangiacomi
lo scorso 7 luglio è stato firmato dal Sottosegretario di Stato delle Politiche agricole alimentari e forestali Giuseppe Castiglione il Decreto che dispone, su tutto il territorio nazionale, il fermo temporaneo obbligatorio per l’attività di pesca.
Tale Decreto, registrato il 12 luglio u.s., è attualmente in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Di seguito riportiamo i periodi di interruzione temporanea obbligatoria per la pesca a strascico comprendente i seguenti attrezzi: reti a strascico a divergenti, sfogliare rapidi, reti gemelle a
L’interruzione sarà, pertanto, effettuata per un periodo consecutivo ricompreso tra 30 e 43 giorni con le seguenti modalità:
• dal 25 luglio al 05 settembre da Trieste a Rimini;
• dal 16 agosto al 26 settembre da Pesaro a Bari.
Per le 10 settimane successive all’interruzione temporanea della pesca, da
Trieste a Bari, il prelievo con sistemi a strascico e/o volante è vietato il venerdì.
• Dal 17 settembre al 16 ottobre da Brindisi ad Imperia;
• per la Sardegna e la Sicilia l’interruzione avrà durata di almeno 30 giorni,
nel rispetto dei periodi di cui ai piani di gestione in premessa al decreto, la cui decorrenza è disposta con provvedimento regionale.
Nel rinviarvi ad un’attenta lettura del provvedimento vi segnaliamo che all’articolo 1 comma 2 è espressamente prevista l’attivazione della Cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga per i periodi comprendenti il fermo biologico.
Sarà nostra cura darvi successivamente indicazioni in merito al Decreto ministeriale che determina le modalità ed i criteri di erogazione degli aiuti alle imprese ed informazioni circa la procedura per la erogazione della Cigs in deroga a copertura dell’intero periodo di interruzione obbligatoria dell’attività di pesca.