Il 12 dicembre scorso è stato sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali FAI Cisl FVG, FLAI Cgil FVG e UILA Pesca FVG con le Organizzazioni Datoriali di AGCI – Agrital FVG, Confcooperative – Federagripesca FVG, Legacoop – Agroalimentare FVG, Coldiretti- Impresapesca FVG e Federpesca FVG, il primo accordo regionale che delega le giornate di esercizio dell’attività di pesca nei fine settimana da dicembre 2024 a gennaio 2025.

L’accordo – dichiara il Segretario Generale Regionale Stefano Gobbo – è assolutamente positivo e risponde alle richieste della FAI CISL per il settore della pesca, rispettando il CCNL sul tema delle giornate lavorate nei sabati e nelle domeniche e rinforzando le relazioni sindacali con le controparti armatoriali e delle cooperative nella nostra regione.

L’accordo regionale riguarda la pesca con reti da traino (strascico, sfogliante rapida e reti gemellate) senza cambiare la determinazione delle giornate lavorabili nel fine settimana, ma introducendo un sistema di flessibilità che permette ai marittimi di utilizzare le giornate di pesca in maniera più redditizia, soprattutto in questo periodo di festività natalizie in cui c’è richiesta di prodotti ittici locali e nazionali nelle pescherie e ristoranti del FVG.

Finalmente un accordo che ascolta i pescatori e le istanze della FAI CISL FVG – sostiene il Segretario Regionale Marco Savi – dando dimostrazione che la contrattazione di 2° livello territoriale è possibile anche in un settore come la pesca, come già avvenuto nell’artigianato o in agricoltura. La contrattazione di 2° livello può dare nuova vitalità al settore pesca e dell’acquacoltura, che risente da diversi anni di un calo di aziende e lavoratori, prestando più attenzione alle necessità locali delle varie marinerie, alla risorsa ittica, all’ambiente marino e alla cultura enogastronomica del Friuli Venezia Giulia.