Flai CGIL e FAI CISL esprimono grande preoccupazione per i 49 lavoratori del sito triestino

Oggi la RSU dello stabilimento della Queen’s di San Dorligo della Valle (ex prosciuttificio Principe di San Daniele) accompagnate dalle OO.SS di Flai CGIL nella persona della segretaria Sandra Modesti e del segr. Generale della Camera del lavoro di Trieste Michele Piga, la Fai CISL nella persona del segretario Marco Savi e del segr. Regionale USR Cisl Luciano Bordin, hanno incontrato in assemblea le lavoratrici e i lavoratori per informarli dell’improvvisa e inaccettabile decisione del Fondo WRM di chiudere il prosciuttificio triestino.

La rappresentanza sindacale aveva incontrato in mattinata la Direzione aziendale per avere informazioni e chiarimenti sulla decisione improvvisa di chiudere lo stabilimento. Durante l’incontro la direzione aziendale nella figura della dott.sa Claudia Droghi, ha dichiarato che il progetto di rivalutazione e sviluppo del sito giuliano non è più attuabile.

La Flai e la Fai ritengono inconcepibile una proposta di chiusura dello stabilimento con la perdita
dei posti di lavoro e del marchio storico.

Assieme ai lavoratori abbiamo deciso di richiede un incontro con l’assessore alle attività produttive
e turismo del Friuli Venezia Giulia dott. Sergio Bini, con l’assessore al lavoro, formazione,
istruzione, ricerca, università e famiglia del Friuli Venezia Giulia dott.sa Alessia Rosolen e l’azienda
per chiedere la sospensione di ogni forma di chiusura e sempre assieme ai lavoratori si è concordato
di mettere in campo ogni azione di contrasto a tale ipotesi.