Per la prima volta vengono svolte le elezioni per la elezione della RSU alla BAUER Srl di Gradisca (Gorizia) e la la FAI CISL ottiene tutti e Tre i delegati.

A renderlo noto è il Segretario generale della Fai Cisl Friuli Venezia Giulia, Stefano Gobbo, che esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto.

La Bauer Srl è un’azienda del settore dell’industria alimentare specializzata da oltre 100 anni nel fornire estratti ed erbe aromatiche per i settori liquoristico, erboristico, cosmetico, alimentare e zootecnico, lavorando centinaia di erbe aromatiche e spezie provenienti da più di 60 Paesi nei 5 continenti.

L’azienda nata a Vienna nel 1884 come laboratorio farmaceutico, si è trasferita a Trieste nel 1912 per cogliere al meglio, le opportunità di sviluppo commerciali, derivanti dalla presenza del porto Triestino, indiscusso leader mondiale nell’import-export. Nel 2008 si è trasferita a Gradisca d’Isonzo, posizionandosi in una zona logistica strategica per il commercio estero. Nel 2018 è entrata a far parte del Gruppo VeNetWork Spa, società che mira a sviluppare attraverso la promozione della cultura d’impresa, lo sviluppo di nuove attività.

Hanno partecipato al voto il 86,36% degli aventi diritto e la percentuale di rappresentanza ottenuta dalla Fai è stata assoluta.

Agli eletti Penco Daniele, Pisano Claudio e Bassanese Stefano, vanno i complimenti e gli auguri di buon lavoro, in un periodo non facile per le conseguenze della pandemia e della crisi collegata al conflitto ucraino.

“Un forte ringraziamento va a tutti i lavoratori e gli iscritti che ci hanno sostenuto ed al lavoro fatto in questi mesi da Marco Savi segretario regionale FAI Fvg; questo risultato premia la serietà, la responsabilità e l’impegno della federazione sul territorio garantendo la rappresentanza sindacale in un particolare sito produttivo come quello della Bauer”, dichiara il Segretario generale della Fai Cisl Stefano Gobbo, che aggiunge: “Una nuova sfida per sostenere i bisogni dei lavoratori attraverso la contrattazione, la partecipazione e servizi rivolti a tutti”.

“Il risultato ottenuto ci permetterà di avere una nuova visione su un settore ancora non conosciuto in regione” – dichiara il Segretario Marco Savi – “nel settore delle spezie e degli aromi sono pochi gli stabilimenti in Italia, e l’unico in regione. Nei prossimi giorni ci attiveremo con i delegati per avere un incontro con l’azienda per proseguire con maggiore incisività quanto fatto fino ad oggi, in un contesto economico/finanziario e politico “delicato”, ma non mancheremo di portare le nostre proposte per un miglioramento complessivo dell’attività aziendale.