Chiude dopo 50 anni la “Larice Carni” : a casa 15 dipendenti
L’APPELLO DEI SINDACATI: SUBITO UN’INCONTRO IN REGIONE
L’ASSESSORE ZILLI: LAVORIAMO A STRUMENTI DI SVILUPPO SPECIFICI
Con una convocazione improvvisa i 15 dipendenti della Larice Carni hanno appreso di aver perso il lavoro.
Decisione sofferta per la storica azienda di Amaro (operante nel settore della macellazione e della lavorazione della carne) determinata dai problemi di salute del titolare e dalla mancanza di figure in grado di portare avanti l’attività.
Fai-Cisl e Flai-Cgil hanno chiesto un intervento urgente agli Assessori Bini (attività produttive), Zannier (risorse alimentari), Rosolen (lavoro e formazione) per studiare le possibili alternative alla chiusura.
Sacilotto:”le ricadute della chiusura di questa azienda, legata al settore agricolo, sarebbero pesanti, non solo per i dipendenti, ma anche per l’intera filiera. Ecco perché ci stupisce che non siano state attivate le Associazioni presenti sul territorio, da Coldiretti, a Confagricoltura, fino all’Associazione Agricoltori.”
A prendere posizione l’Assessore Regionale al patrimonio Barbara Zilli manifestando preoccupazione 《per un’azienda che da 50 anni rappresenta un punto di riferimento per la comunità di Amaro, in particolare, ma anche per la Carnia e la pedemontana. Una situazione di crisi che deve accendere i riflettori sulla possibilità di attivare strumenti di sviluppo specifici sui cui la Regione sta lavorando.》