Rinnovato il CCNL Impiegati e Tecnici Agricoli
In data 23 febbraio 2017 è stato rinnovato il CCNL degli Impiegati e Tecnici Agricoli che interessa circa 20.000 lavoratori dipendenti, molti dei quali espressione di alte professionalità. La valenza è dal 1.1.2016 con scadenza il 31.12.2019. Evidenziamo, di seguito, i contenuti primari dell’intesa:
Definizione delle linee guida sulla produttività che pur avendo un mero carattere indicativo e di stimolo, fermo
restando la libertà di contrattare elementi diversi, sono un segnale congiunto delle Parti contrattuali verso una
diffusione della contrattazione di secondo livello territoriale.
Quadri: riconoscimento di un nuovo livello retributivo, livello Q, attraverso la modifica della struttura della tabella
retributiva stessa, che ne prevede un incremento di € 85,00 ed una conseguente riduzione della indennità Quadri a €
100,00. L’operazione anche se a iniziale costo zero, permette un adeguamento degli aumenti retributivi più alto
rispetto al passato avendo definito un nuovo e più alto parametro classificatorio.
Part-time: aggiornamento della normativa alle intervenute disposizione di legge, con l’introduzione della possibilità
per i genitori con figli fino a 13 anni di trasformare il rapporto da tempo pieno a part-time con la possibilità della
reversibilità.
Orario di lavoro e flessibilità: è stato concesso l’incremento della flessibilità innalzando a 85 ore annue con un
massimo di 44 settimanali, questo anche per allinearlo al CCNL degli operai agricoli.
Altresì il lavoro straordinario non potrà superare le 3 ore giornaliere e le 18 settimanali, fermo restando il limite
massimo individuale nell’anno di 300 ore.
Per le attività agrituristiche i contratti territoriali potranno prevedere la gestione dell’orario ordinario.
Ferie e permessi: il rinnovo ha resistito ad una richiesta delle controparti chiamata ‘presenza in azienda’ che tendeva
a diminuire il numero di ferie oggi spettanti. Sono stati regolati i 3 giorni di permesso individuali, da utilizzarsi entro
l’anno, per documentati motivi familiari.
E’ stata introdotta la possibilità di cessione di ferie e permessi, a titolo gratuito, a colleghi interessati da situzioni
familiari particolari.
Inoltre è stata introdotta la possibilità di utilizzare i congedi parentali su base oraria.
Fondo FIA: dal corrente anno la quota a carico dell’azienda viene incrementata di € 50,00, questo permetterà la
tenuta e lo sviluppo del fondo stesso. Resta invariata la quota a carico dipendente.
Bilateralità: le parti si sono impegnate entro l’anno 2017 ad addivenire a soluzioni che garantiscano ‘idonee forme di
tutela ed assistenza’ a livello nazionale, così come è già definito per il CCNL degli Operai agricoli.
Aumenti retributivi: si è raggiunta l’intesa di aumento del 2,5% da applicarsi dal 1 gennaio 2017