RINNOVATO CCNL QUADRI E IMPIEGATI AGRICOLI RILANCIATI RETRIBUZIONE, WELFARE E CONTRATTAZIONE DECENTRATA
“È stato firmato, nella tarda serata di giovedì 23 febbraio u.s., il rinnovo del CCNL per i quadri e gli
impiegati agricoli, con decorrenza dal 1 gennaio 2016 e scadenza il 31 dicembre
2019”. Lo rende noto un comunicato unitario di Confederdia, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila
Uil che hanno siglato insieme a Confagricoltura, Coldiretti e Cia il nuovo contratto
nazionale di settore.
“Nonostante la congiuntura economico-finanziaria non favorevole – continua la nota
dei sindacati – siamo riusciti a trovare punti di equilibrio significativi e a dare risposte
concrete ai circa 20.000 tra quadri e impiegati agricoli, figure professionali
altamente qualificate impegnate nelle aziende agricole.
La tutela del potere d’acquisto e delle retribuzioni è assicurata da aumenti
retributivi pari al 2,5%, validi per il biennio 2016/2017, con decorrenza in un’unica
soluzione dal 1 gennaio 2017.
Nella parte normativa è stato:
* definito un livello retributivo per la figura dei quadri,
* mantenuto le norme contrattuali più favorevoli rispetto a quanto definito dal
Jobs Act;
* valorizzato la conciliazione tra tempi di vita e lavoro.
Degno di nota, l’aumento della quota datoriale per il Fia sanitario, che consentirà un
miglioramento delle prestazioni assistenziali con un significativo potenziamento del
welfare contrattuale.
Abbiamo condiviso delle linee guida per le erogazioni di secondo livello legate alla
produttività, che assegnano un ruolo importante alla contrattazione decentrata,
poiché solo i premi regolati dai contratti territoriali e aziendali sono ammessi agli
sgravi fiscali a vantaggio per i lavoratori”.