AGRICOLTURA: Rinnovato il Contratto Regionale degli Operai Agricoli e Florovivaisti
Siglato nella tarda serata di ieri, il rinnovo del Contratto regionale di Lavoro degli Operai Agricoli e Florovivaisti, scaduto il 31 dicembre scorso.
Il contratto, firmato tra Fai-Cisl, Uila-Uil, Confagricoltura, Coldiretti e Cia del Friuli Venezia Giulia sarà vigente dal 2024 al 2027 per la parte normativa, mentre per la parte economica la valenza sarà biennale 2024/2025.
“La firma – dichiarano i segretari generali Fai Cisl, Stefano Gobbo e Uila Uil Pierpaolo Guerra del Friuli Venezia Giulia – è stata raggiunta dopo una trattativa complessa e una rottura del negoziato che ha portato allo sciopero del 2 Agosto, ma la nostra tenacia unita alla compattezza dei lavoratori ha permesso di arrivare a un accordo che valorizza il settore, rispettando le professionalità e tenendo conto della perdita del potere di acquisto dei lavoratori degli ultimi anni”.
L’aumento salariale, pari al 6,4% porterà un incremento medio mensile superiore ai 100 euro, ma sopratutto sarà erogato in un unica tranche a decorrere dal 1° settembre 2024. Non avere dilazioni nel tempo, è un altra conquista importantissima, continuano Gobbo e Guerra, risorse economiche immediate per tutti i 18.000 occupati in regione.
Tra i punti qualificanti, un miglioramento della regolamentazione degli appalti, prevedendo il coinvolgimento delle istituzioni per arginare il fenomeno del lavoro sommerso e irregolare, che ormai da mesi vede coinvolta una platea sempre più ampia di lavoratori immigrati; viene favorita la stabilità occupazionale, tramite convenzioni, da stipularsi presso gli Enti Bilaterali Territoriali; vengono incrementate le indennità di reperibilità e per il lavoro festivo o notturno del settore agrituristico.
Per il contrasto e la prevenzione delle molestie sessuali e del mobbing sono introdotte, tra l’altro, attività di promozione e sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, mentre in tema di Scurezza sul lavoro è stata istituita la giornata della sicurezza in agricoltura in cui saranno organizzati, momenti di informazione e confronto.
Con questo rinnovo che contiene molti altri punti qualificanti,– concludono i segretari regionali della FAI Cisl e UILA UIL del Friuli Venezia Giulia – si afferma il valore della contrattazione regionale e delle relazioni sindacali per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, alla luce anche delle specificità settoriali a cui si applica questo contratto.
Riteniamo necessario sin da subito, avviare un ulteriore trattativa che ci porti a stipulare contratti di secondo livello, legati alla produttività, in modo da poter redistribuire ulteriormente la ricchezza prodotta a livello territoriale e aziendale.
Udine, 20 settembre 2024