ATTIVO UNITARIO RINNOVO CCNL INDUSTRIA ALIMENTARE
ATTIVO UNITARIO
Oltre 60 delegati a raccolta per sentire i contenuti del rinnovo CCNL Industria Alimentare
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COMUNICATO STAMPA
FAI FVG: continua il percorso formativo per i Quadri sindacali
E’ proseguito, lo scorso 8 febbraio presso la sede Cisl di Udine, il percorso formativo per i Quadri sindacali della FAI Cisl del Friuli Venezia Giulia. Questo modulo, incentrato sulle contestazioni disciplinari e sul licenziamento disciplinare, è stato organizzato in stretta collaborazione con la struttura nazionale della Fai, ed è stato introdotto dalla Segretaria Generale della FAI Cisl del FVG, Claudia Sacilotto, che ha sottolineato l’importanza di trattare materie così importanti con dei bravi professionisti per darvi il giusto rilievo e altresì una corretta impostazione.
Ha portato il suo saluto Umberto Brusciano, segretario confederale Cisl del territorio di Trieste-Gorizia permettendo così ai corsisti di conoscere tutti i segretari Cisl della nostra regione.
Nella prima parte della giornata, sono stati trattati dall’avv. Michela Bacchetti, nostro supporto legale in loco, gli aspetti relativi alla ‘Contestazione disciplinare da parte dell’azienda verso il lavoratore’ attraverso,
– la lettura e la spiegazione degli articoli del codice civile sugli obblighi da parte del lavoratore: diligenza, obbedienza, fedeltà;
– sull’esercizio da parte dell’azienda, attraverso il regolamento disciplinare e l’applicazione dei relativi provvedimenti, del potere di controllo del personale e del potere disciplinare.
La lezione, più volte interrotta da richieste di spiegazioni, è proseguita attraverso alcuni casi concreti di contestazioni al lavoratore e con la spiegazione della corretta procedura da seguire, per la difesa del lavoratore, con l’intervento dell’assistenza sindacale. E’ emerso in modo marcato che nessun addebito deve essere sottovalutato, e che anche in queste circostanze il ruolo del Delegato è molto importante.
La seconda parte della giornata è stata condotta dal prof. Luigi Battista, responsabile legale della FAI Cisl nazionale, che ha affrontato: ‘licenziamento disciplinare ed i rimedi dopo il Dlgs n. 23 del 2015 ‘.
Gli argomenti hanno toccato il contratto a tutele crescenti, il licenziamento disciplinare privo di giustificazione ed i rimedi previsti dal decreto stesso. Sono state anche lette alcune recenti decisioni della Cassazione su questi licenziamenti disciplinari sui quali sono stati sottolineati i vizi formali e procedurali. Argomenti per la maggior parte dei partecipanti difficili che il relatore, nonostante la complessità, ha saputo ridurre in esempi concreti per una facile comprensione invitando tutti ad una accurata riflessione sul ruolo che in questo contesto devono saper svolgere i delegati sindacali.
I 20 Delegati presenti, anche per le tante specificità tecniche dei temi trattati, hanno chiesto di poter essere in ogni caso supportati nella loro attività, vista la complessità dei temi affrontati nella giornata formativa. Supporto che non mancherà da parte dell’intera Federazione.
GRANDE VITTORIA CHE PREMIA IMPOSTAZIONE FAI-CISL
“Un grande risultato, che premia i contenuti di una piattaforma sindacale
innovativa e coraggiosa, in un negoziato difficile e tortuoso, sostenuto con la
mobilitazione dei lavoratori e la battaglia unitaria del sindacato.
Quanto agli aspetti salariali, concludono Sbarra e Risso, “non ci limitiamo ad un’ottica difensiva, ma incrementiamo il potere d’acquisto dei lavoratori attraverso
aumenti salariali pari a 105 euro, condizione necessaria per sostenere il reddito
delle persone, rilanciare i consumi e contribuire alla ripresa della domanda aggregata.
Così le trance: 1° dal 1.1.2016 € 20,00; 2° dal 1.10.2016 € 15,00; 3° dal 1.10.2017 €
20,00; 4° dal 1.10.2018 € 25,00 ultima dal 1.9.2019 € 25,00.
Le parti sociali attraverso la libera contrattazione e negoziazione diventano oggi
più di ieri vera autorità salariale, protagonisti di una ripresa che coinvolge tutti:
lavoratori, imprese e l’intero sistema paese”.